martedì, luglio 14

sono in equilibro instabile.
di nuovo.
ecco ripresentarsi il senso di vuoto..
ma soprattutto il vuoto non è mai stato così splendente.

anche adesso che non avrei nulla per lamentarmi..sono soddisfatta tutto sommato.
eppure ci sono dei momenti in cui vorrei sparire e lasciare qua tutto: amici, famiglia, lavoro.
e lasciarmi andare..cadere..scivolare..dissolvermi.tutto insieme.

sono sempre così..instabile e incostante.
nel momento in cui sono finalmente sola, ecco assalirmi la tristezza..il senso di abbandono.
ma non sono sola..perchè dovrei sentirmi così?

ed ecco finalmente la voragine..ecco che vorrei sprofondare...essere leggera e felice mentre cado.

sogni

i sogni non si avverano quasi mai..
e quando capita che si avverino è perchè nel frattempo sono diventati incubi..

lunedì, luglio 6

è bastato così poco per farla cadere nuovamente nel baratro...
una foto.
solo una.
scattata con una di quelle digitali "commerciali"..
scattata come ricordo della squadra..
innocente..

e invece è stato nuovamente l'inizio.l'inizio di un periodo nel quale nuovamente -come sempre- non si riconosce più.
non si riconosce in quell'immagine e chiede allo specchio di dirle chi è. e che è diversa da quella della foto. da quella ragazza con i fianchi larghi..da quella ragazza che non è ciò che vorrebbe essere.

ma il punto è che se anche fosse quello che vorrebbe essere non sarebbe felice nemmeno allora perchè anche in quell'immagine idealizzata e perfetta ci sarebbe qualosa che non quadra. un dettaglio, un particolare..

e quindi parte daccapo..nel ricostruire lentamente la propria immagine ideale cercando, almeno questa volta di renderla più vicino alla realtà..tanto per non rimanere delusi nuovamente appena la sua immagine rimanga impressa in qualcosa..uno specchio, una foto.

venerdì, luglio 3

Si potrebbe pensare che è quasi impossibile trovare punti d’incontro, ma non è così.

Anche se differenti nelle esigenze, il motivo di fondo che attira l’uno all’altra è per tutti e due lo stesso: il bisogno d’amore.